martedì 23 aprile 2013

Fare i sapone

VUOI UN MONDO PIU' PULITO? INIZIA DAL SAPONE!

Fare il sapone in casa è più facile di quanto pensi.
  • Basta l'attrezzatura di una cucina e un pizzico di creatività.
  • Il sapone naturale ti permette di non dipendere più da detergenti e detersivi commerciali.
  • E' sempre gentile con la pelle e rispettoso dell'ambiente.
  • Fare in casa il sapone è un passo concreto verso un mondo più pulito.
  • Un mondo dove il sapere tradizionale alimenta un concetto di sviluppo basato sui valori etici della temperanza e del rispetto.
  • www.ilmiosapone.it è una porta di accesso alla rete mondiale di chi ha scelto di autoprodurre il proprio sapone e non solo. Perchè autoprodurre è la vera alternativa alla deriva del consumo.
  • Se vuoi, la tua rivoluzione quotidiana può iniziare da qui. E non ti immagini quanto sarà divertente...





FACCIAMO INSIEME UN SAPONE

Ingredienti fondamentali:
- 1 chilo di olio di oliva
- 128 grammi di soda caustica (NaOH)
- 300 grammi di acqua



Ingredienti facoltativi:
- 10 ml di olio essenziale di lavanda - 1 cucchiaio di farina di riso - 1 cucchiaio di fiori secchi di lavanda tritati



Fase 1: preparare l'area di lavoro
Il posto ideale per fare il sapone è la cucina perché c'è a portata di mano tutto quello che serve. Sgombrate il piano di lavoro, copritelo con vecchi giornali o con strofinacci. Indossate i guanti e tenete a portata di mano la mascherina e gli occhialini.




Fase 2: preparare la soluzione caustica
Indossate guanti, mascherina e occhialini; in una tazza larga pesate con assoluta precisione la soda caustica. Nella caraffa di pirex pesate l'acqua. Mettete la caraffa sul fondo del lavello. Versate poco a poco la soda nell'acqua, mescolando in modo che si sciolga bene. Attenzione perché la temperatura della soluzione caustica salirà rapidamente sino ad 70/80 gradi. Riponete il contenitore coperto in un luogo sicuro a raffreddare




Fase 3: preparare i grassi
Mettete la pentola di acciaio sulla bilancia e, con assoluta precisione, pesate l'olio. Mettete la pentola sul fornello. Fate scaldare a fuoco bassissimo, mescolando di tanto in tanto. L'olio non deve scaldarsi troppo.




Fase 4: preparare gli ingredienti facoltativi
Mentre la soluzione caustica raffredda e il grasso si riscalda, misurare l'olio essenziale di lavanda. In una tazzina mescolare l'olio essenziale con la farina di riso. Tritare finemente i fiori secchi di lavanda.




Fase 5: versare la soluzione caustica nei grassi
Indossate guanti, mascherina e occhialini, con il termometro controllate la temperatura del grasso e della soluzione caustica. Quando entrambe sono a 45 gradi, versate dolcemente la soluzione caustica nel grasso, mescolando bene col cucchiaio di legno. Ora è il momento di passare al frullatore a immersione.




Fase 6: il nastro
Questo è un punto cruciale per tutti i saponai! Mentre frullate, il sapone cambierà colore e consistenza, diventando sempre più cremoso. Ad un tratto, togliendo il frullatore e facendo colare un po' di miscela nella pentola, vedrete che resterà in superficie per qualche secondo prima di affondare. Questa "traccia" è il nastro. Adesso potete aggiungere tutti gli ingredienti facoltativi che avete previsto: posate il frullatore, prendete il cucchiaio e mescolate piano mentre versate l'olio essenziale nel sapone e poi aggiungete i fiori tritati.




Fase 7: il gel
Dopo aver aggiunto velocemente gli ingredienti facoltativi, versate il sapone fresco nello stampo. Isolate bene con coperte perchè stia caldo.




Fase 8: stagionatura
Lasciate il sapone coperto nello stampo per 48 ore. Dopo sformatelo e lasciatelo maturare all'aria in un ambiente asciutto e fresco. La saponificazione si completa nel giro di un paio di settimane ma la stagionatura ottimale di un sapone di olio di oliva è di 6-8 settimane.






DAL LABORATORIO FESTA DEI GAS DI BOLZANO 2012

Nessun commento:

Posta un commento